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La terapia dei colori

La terapia dei colori

Perché quando dobbiamo scegliere il colore delle pareti della nostra casa o quello di un nuovo capo siamo portati ad optare per un colore piuttosto che per un altro?
Come mai, quando entriamo in uno spazio che ha dei colori come il blu o il viola, ci sentiamo più rilassati?
Oppure quando indossiamo un bel vestito rosso ci sentiamo più sicure di noi stesse?


La cromoterapia ha studiato e ha dato una spiegazione proprio a questi fenomeni. Questa medicina olistica analizza come i colori hanno delle influenze sul nostro umore e come, attraverso una serie di pratiche, possono beneficiare al funzionamento del nostro organismo, stabilizzando l’equilibrio tra mente e corpo.

Nonostante il fatto che sia diventata una tendenza solo recentemente, questa pratica ha origini antichissime. Per esempio, già nel 1550 d.C., nell’antico Egitto, una terapia simile basata sui colori serviva a curare alcuni malesseri di quel tempo. Anche in Cina o nell’antica Grecia si trovano resoconti su tecniche simili.


Come funziona quindi questa pratica?

Sostanzialmente, la cromoterapia ha come premessa di base l’esposizione a diversi colori a cui corrisponde una specifica lunghezza d’onda, frequenza e quantità di energia.
Si avvale dei raggi di luce di differenti lunghe d’onda, in modo tale che queste ultime vadano a stimolare certe aree del corpo.

 

Il blu è associato alla calma e viene utilizzato per la bassa pressione sanguigna, per ridurre il dolore e l’ansia.

Il rosso è associato all’energia, al potere e alla sensualità e si ritiene che accresca la temperatura corporea e la circolazione sanguigna e che possa migliorare l’autostima.

Il verde è considerato uno dei colori più efficaci a livello curativo, viene utilizzato per aumentare il metabolismo, ridurre l’ansia e ha un azione distensiva.

Il giallo è collegato alla felicità, ricorda la luce del sole e aiuta ad alleviare i dolori muscolari, le infiammazioni, i disturbi gastrointestinali ed è stimolante a livello cognitivo.

L’arancione è legato all’energia, è il colore della saggezza e dell’illuminazione spirituale, si ritiene che possa alleviare la depressione, ridurre le infiammazioni, i crampi causati dal ciclo mestruale e i disturbi legati alle sinusiti.

L’esposizione ai colori può avvenire in diversi modi: attraverso strumentazioni e apparecchiature per irradiazioni luminose, o grazie alla luce solare che irradia la pelle racchiudendo nella luce l'intero spettro di colori, o ancora attraverso gli alimenti, l’acqua solarizzata e i bagni con acqua colorata, i massaggi con pigmenti, la meditazione e attraverso gli abiti.
Infatti, in diversi trattamenti della cromoterapia, vengono adoperati pezzi di stoffe di diverse gamme cromatiche scelte in base all’effetto che si vuole ottenere.
Secondo questa logica, indossare certe gamme cromatiche per un lungo periodo di tempo ha lo stesso effetto. Quindi, anche indossare una particolare gamma di colori ha un effetto positivo sul benessere fisico e mentale di un individuo e anche sulla percezione più positiva di chi ci osserva.
Nel prossimo articolo analizzeremo meglio questo aspetto, ma anche come indossare capi dalle più svariate colorazioni possa influenzare il proprio umore e trasmettere maggiore sicurezza in se stessi.

 

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Scritto da Elisa

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